Discorso di Madre Moon al secondo raduno di preghiera per una Corea unificata celeste
Discorso di Madre Moon al secondo raduno di preghiera per una Corea unificata celeste, del 9 gennaio 2022. (clicca qui per scaricarlo in PDF)
Distinti leader religiosi, riuniti qui e in ogni parte del mondo!
Il mio più ardente desiderio è di vedere un mondo di autentica pace. Nel dare il benvenuto al nuovo anno, abbiamo imparato la saggezza profonda e misteriosa del Cielo. Ho detto che siamo giunti allo stadio finale di tutte le religioni, che hanno il compito di realizzare il mondo di pace che Dio e l’umanità hanno desiderato vedere.
Considerate tutti gli avvenimenti di questo mondo in questo anno. Non abbiamo avuto solo la pandemia di coronavirus, ma, in svariate parti del mondo, abbiamo visto anche piogge torrenziali e incendi causati dal cambiamento climatico. Recentemente, c’è stato un vastissimo incendio in Colorado e ci sono stati dei tornado negli Stati Uniti centrali, che hanno causato danni astronomici e indescrivibili alle proprietà, per non parlare della perdita di numerose vite.
Questo è il motivo per cui dobbiamo unire i nostri cuori. L’emergere di questi cambiamenti globali ci fa capire ancora una volta che ci sono limiti a ciò che si può fare con il solo sforzo umano. L’unico modo in cui possiamo unirci, quindi, è di diventare figli di Dio, il nostro Creatore, che è il proprietario dell’universo. Tuttavia, per quanto lo spirito possa desiderare questo, bisogna rispettare i principi di Creazione. In altre parole, gli esseri umani hanno una responsabilità da compiere. E poiché Dio non poté abbandonare l’umanità caduta, Egli ha condotto la Sua provvidenza di salvezza.
Tra tutta l’umanità, Dio scelse un popolo affinché fosse il Suo popolo scelto, per svolgere il Suo lavoro provvidenziale. Un popolo scelto. Tuttavia, quale popolo scelto doveva realizzare la propria responsabilità per ricevere la benedizione del Cielo. Dopo un lungo periodo di preparazione di quattromila anni, la provvidenza per salvare e restaurare il popolo d’Israele tramite indennizzo ebbe inizio quando Gesù Cristo, il Figlio unigenito, fu mandato sulla terra. All’epoca, Israele era sotto il dominio del grande Impero Romano. In un momento storico in cui si diceva che tutte le strade portavano a Roma, la provvidenza del Cielo con il popolo d’Israele cominciò con molta premura. Al tempo, l’Impero Romano era in una situazione precaria. Il suo futuro era imprevedibile, c’era molta disgregazione familiare e la gioventù era nel caos. Al contrario, il popolo d’Israele aveva famiglie forti che avevano Dio al proprio centro e l’Impero Romano avrebbe seguito il loro esempio.
Tuttavia, ci fu un problema. In accordo ai principi di Creazione, il nostro Creatore creò tutte le cose a coppie. Di conseguenza, una volta nato il Figlio unigenito, doveva nascere anche una donna. Tuttavia, coloro che avrebbero dovuto aiutare questo, come Maria, la famiglia di Zaccaria, il Giudaismo e il popolo d’Israele, non furono in grado di realizzare la propria responsabilità. Dio lavorò per quattromila lunghi anni per mandare il Suo Figlio unigenito e, tuttavia, il popolo d’Israele, che avrebbe dovuto formare un ambiente di protezione nel quale egli potesse realizzare la sua missione, lo lasciò morire sulla croce. Come poté accadere questo? Gesù alla fine non ebbe posto dove stare. Sulla via della croce, egli disse che sarebbe tornato. Egli disse che al suo ritorno avrebbe tenuto le Nozze dell’Agnello. Intendeva dire che avrebbe cercato la sua sposa.
Da allora, si è sviluppata per duemila anni la storia del Cristianesimo. La verità è che, tuttavia, il Cristianesimo non ha conosciuto la vera natura di Gesù, e nemmeno di Dio, il Creatore. Perciò, anche se il Cristianesimo ha messo l’amore al primo posto, le grandi potenze del mondo hanno dato la priorità al proprio interesse rispetto a tutto il resto. Nel loro egoismo, non hanno praticato l’amore di Gesù, e questo ha portato alla fine dell’epoca della civiltà atlantica.
Il Creatore, tuttavia, è un essere eterno. Egli creò tutte le cose del mondo con l’eternità in mente. L’umanità può essere salvata solo grazie ai Veri Genitori, che, anche se nascono in mezzo all’umanità caduta, hanno la condizione di non avere nessuna relazione con la Caduta. Il Figlio unigenito nacque duemila anni fa. E tuttavia, la Figlia unigenita non poté emergere, poiché il popolo d’Israele non fu in grado di compiere la propria responsabilità.
Il Cielo allora scelse il popolo coreano quale popolo scelto e lo crebbe in preparazione alla nascita della Figlia unigenita. Per questo motivo il popolo coreano deve avanzare alla posizione in cui può servire Dio direttamente. Per fare questo, deve incontrare i Veri Genitori e ricevere rinascita e resurrezione. In altre parole, è solo attraverso la Benedizione dei Veri Genitori che le persone della Corea possono diventare figli del Genitore Celeste.
La provvidenza del Cielo, orientata verso la bontà, ha permesso che diverse fedi fiorissero nei luoghi più adatti a loro. Tuttavia, la destinazione finale delle religioni e dei loro leader è il luogo in cui possono ricevere la Benedizione dei Veri Genitori. Solo allora il mondo intero potrà davvero servire il nostro Genitore Celeste.
Inoltre, una Corea unificata celeste ed un mondo unificato celeste possono essere realizzati solo quando la penisola coreana, che dovrebbe diventare la patria del nostro Genitore Celeste, realizza la propria responsabilità.
Vorrei chiedere a tutti i politici di prestare attenzione alle mie parole. Ho detto prima che ci sono dei limiti a ciò che si può realizzare con il solo sforzo umano. Il popolo coreano, che dovrebbe sostenere la provvidenza del Cielo, deve seguire la strada tracciata dagli insegnamenti dei Veri Genitori, poiché è solo allora che la Corea, la penisola coreana benedetta dal Cielo, può diventare la Corea unificata celeste e infine realizzare il mondo unificato celeste di vere libertà, pace, uguaglianza e felicità, sotto al nostro Genitore Celeste.
Rimangono solo venti giorni circa al nuovo anno [lunare]. Non solo voi qui riuniti oggi, ma tutti i credenti delle religioni del mondo devono unire i propri cuori in preghiera e devozione ardenti per rivelare al mondo l’autorità del Cielo, attraverso cui il Genitore Celeste può manifestarsi sostanzialmente sulla terra e governarla. Il popolo coreano deve realizzare la propria responsabilità di creare un ambiente volto a questo scopo e dobbiamo tutti lavorare insieme per realizzare un mondo di vera pace e felicità. State vivendo in un’epoca d’oro benedetta dal Cielo, che può venire una sola volta nella vostra vita, così come nella storia. Perciò, dovete lavorare duramente così che gli atti delle vostre gesta reciteranno: “Avete realizzato la vostra responsabilità. Le benedizioni e la grazia del cielo abbondano sulle vostre famiglie, sulle vostre nazioni e sul mondo. Siete i veri figli del Genitore Celeste che hanno reso questo possibile.” Per favore sappiate che il momento in cui queste parole verranno scritte sarà un momento indimenticabile di benedizione eterna per tutti voi.
Fintanto che Dio è con noi, accoglieremo senza dubbio un brillante anno della tigre nera, pieno di speranza. Realizziamo queste speranze. Grazie.
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