La visione della storia – il Principio di Unificazione (dott. Tyler Hendricks)
LA VISIONE DELLA STORIA. Che le persone credano nella caduta, o nella religione, o meno, l’umanità è consapevole che nel mondo c’è qualcosa di molto sbagliato. Per questo, in ogni cultura troviamo l’aspettativa della fine del mondo. Questa viene spesso chiamata Apocalisse, e nell’ambito della religione è lo studio dell’Escatologia, o lo studio delle ultime cose.
Ecco l’undicesimo video della serie sul Principio di Unificazione, realizzata dal dott. Tyler Hendricks. Il dott. Hendricks è stato presidente del Seminario Teologico dell’Unificazione (UTS) a New York City, dal 2000 al 2010.
Bentornati alla nostra presentazione sul Principio di Unificazione. Sono il vostro presentatore, il dott. Tyler Hendricks.
Che le persone credano nella caduta, o nella religione, o meno, l’umanità è consapevole che nel mondo c’è qualcosa di molto sbagliato. Per questo, in ogni cultura troviamo l’aspettativa della fine del mondo. Questa viene spesso chiamata apocalisse, e nell’ambito della religione è lo studio dell’escatologia, o lo studio delle ultime cose.
L’escatologia ci fa pensare a disastri naturali, terrore e guerra. Le religioni presentano incredibili scenari della fine del mondo e anche se queste profezie si sono sempre dimostrate false, le persone continuano a credere nell’escatologia. L’Apocalisse, rivelata a S. Giovanni presenta dei fenomeni naturali e sociali drammatici che avverranno negli Ultimi Giorni. Altri fanno previsioni sul quando tutto ciò avverrà. Così hanno fatto gruppi religiosi americani, quali i testimoni di Geova, Family Radio, fino ad arrivare ai Davidiani, Heaven’s Gate e il Tempio del Popolo. Altri esempi sono il culto giapponese Aleph, il culto coreano della chiesa di Oh Tae Yang e la chiesa All Mission. E se ne trovano in tutto il mondo, in Africa, in Sud America, ovunque.
Un decennio fa, le persone parlavano del fatto che l’antico calendario Maya prevedeva la fine del mondo per il 21 dicembre 2012, generando un gran fermento nei media e ispirando il film “2012”. Ovviamente niente di ciò accadde. Il giorno arrivò e passò. Cosa possiamo trarre da tutta questa confusione?
Capiamo che non abbiamo una chiara visione della storia, che sia affidabile. Abbiamo bisogno di una visione sistematica dei principi della storia, così che possiamo conciliare questo sensazione spirituale che prova l’umanità, che stiamo raggiungendo un compimento della storia. Ma non sappiamo quando, non sappiamo come, non sappiamo perché. Quindi, abbiamo bisogno di mettere ordine in mezzo al caos, di un metodo universale per interpretare la storia. Abbiamo bisogno di principi che siano alla base delle cause e delle conseguenze degli eventi storici e delle tendenze, non solamente da un punto di vista esteriore, sulla base della geografia, dell’economia e della politica, ma anche interiore, basato sulle relazioni umane e con Dio e con altre forze spirituali.
Quindi, qual è il valore di una corretta visione della storia? Grazie ad essa possiamo elaborare la nostra visione e una strategia per realizzarla. Inoltre, possiamo creare un piano per risolvere i problemi in maniera realistica. Inoltre, raggiungere una corretta visione della storia si collega alla nostra visione personale della vita. Una visione corretta della vita include naturalmente una corretta visione della storia.
Le visioni della storia possono essere classificate in base a tre fattori:
– chi o cosa costituisce la forza trainante della storia
– la natura del principio della storia, e la direzione e destinazione.
– e se la direzione della storia sia lineare, a spirale o ciclica. I metodi di interpretazione includono la visione provvidenziale, la visione della storia sociale, la visione archeologica, la teoria del grande uomo, la visione del conflitto tra culture e civiltà, la visione materialistica, dialettica, e molte altre.
Il Principio di Unificazione tratta di questo nel capitolo intitolato, Escatologia.
Fino ad ora, le persone del mondo non hanno saputo come la storia è cominciata e come questa si sviluppa. Perciò non abbiamo nessuna base per parlare in maniera ragionevole della conclusione della storia.
Per conoscere queste cose, dobbiamo capire il motivo per cui Dio creò l’universo e la missione degli esseri umani nell’universo, la verità della caduta, la nostra relazione con Dio a seguito della caduta e la base su cui Dio continua la Sua relazione con noi.
Come abbiamo visto nello scopo di creazione, lo scopo di Dio nel creare l’universo era la felicità. Perciò, il nostro scopo di vita era di raggiungere la felicità, realizzando le Tre Benedizioni, che ci rendono felici e attraverso cui restituiamo gioia a Dio, il nostro Genitore.
Le persone non diventano oggetti partner della felicità di Dio solamente conoscendo il Suo scopo. Dobbiamo vivere in accordo a quello scopo. Porci nella posizione di partner della felicità di Dio significa raggiungere la maturità individuale. Se una persona raggiunge una autentica individualità, Dio abiterà nel suo cuore, e infine diventerà un tempio di Dio e vivrà in accordo alla volontà di Dio. Una persona che diventa uno con Dio raggiungerà la natura divina, e non avrà mai desiderio di peccato e perciò non cadrà mai.
Ora, se Adamo ed Eva avessero completato la loro individualità, liberi dal peccato, e avessero avuto figli e realizzato una famiglia, una società e una nazione in accordo alla benedizione di moltiplicarsi di Genesi 1:28, ci sarebbe stato il cielo in terra con al centro un set di Veri Genitori.
Il cielo funziona come una persona che ha realizzato la sua individualità. Grazie alle cellule e agli organi che lavorano in una relazione orizzontale tra di loro il corpo segue i comandi verticali dal cervello. Così, la società del cielo segue il comandi verticali di Dio e gli individui, le famiglie e la società cooperano insieme.
In una società del genere, se una persona viene danneggiata, l’intera società sente il dolore di Dio, cosicché nessuno farà del male agli altri.
Dio ci diede la benedizione del dominio su tutto il creato. Se noi sviluppiamo la scienza per amare e proteggere la natura, creeremo una comunità prospera e genuina. Questo sarebbe il cielo sulla terra. In questo modo, se le persone realizzano il cielo in terra ed vanno poi nel mondo spirituale, il mondo spirituale diventerà il cielo in cielo. Perciò, lo scopo di creazione è sempre stato unico, realizzare il cielo sulla terra, per prima cosa. E poi il cielo in cielo.
Tuttavia, poiché gli antenati dell’umanità caddero, il partner oggetto a immagine di Dio rimase incompleto.
Divenimmo una cosa con Satana, diventando maligni, anziché divini. Poiché persone con questo malessere diedero vita a figli di peccato e crearono delle famiglie e delle società e un mondo intero, questo mondo è l’inferno sulla terra.
Qui sulla terra, la relazione verticale con Dio è recisa, e quindi anche le relazioni orizzontali tra le persone sono spezzate. Le persone non sanno che Dio esiste e che il mondo spirituale esiste, non percepiamo il dolore del nostro prossimo e facciamo persino del male al prossimo.
Abbiamo creato un mondo che confonde Satana con Dio. Persone del genere vivono nell’inferno sulla terra e infine creano l’inferno nel mondo spirituale.
Ma Dio è un Dio d’amore ed è il nostro Vero Genitore, il Padre Celeste e la Madre Celeste, quindi Dio non lascia le cose come stanno e non abbandona il mondo e noi in questa situazione. Dio deve salvare questo mondo dal crimine e dal peccato.
Dio non salverà solo alcune persone, abbandonando le altre. La Sua salvezza sarà completa, sarà universale, per tutti. La storia di salvezza di Dio è la vera storia dell’umanità.
Questa storia è di Dio, e perciò la chiamiamo provvidenziale, e ha lo scopo di salvarci, così è la provvidenza di salvezza. Salvare le persone cadute significa riportarle al loro stato originale di creazione. Quindi, la storia di salvezza provvidenziale diventa la storia di restaurazione. Lo scopo primario della storia è di creare un mondo che realizza le Tre Benedizioni originali, portando così il cielo in terra.
Come vedete, la storia dell’umanità è la storia di Dio, è la provvidenza di salvezza ed è la storia della restaurazione provvidenziale allo stato di creazione originale. Dobbiamo innanzitutto creare il cielo sulla terra. Perciò, questo mondo fisico non può essere distrutto letteralmente. Dio non salva solo alcuni, Egli salva tutte le persone del mondo.
Dio, quale genitore dell’umanità, si interessa di ogni pecorella smarrita, ognuno di noi, senza badare al genere, non tratterà diversamente i ricchi e i poveri, Dio scavalca i muri tra nazioni, razze, religioni e salva tutta l’umanità nella storia della provvidenza.
Quindi, la visione della storia del Principio dell’Unificazione comincia con la creazione dell’umanità, spiega la caduta e presenta lo scopo di creazione di Dio quale la direzione e la destinazione della storia. Poiché la destinazione della storia è la realizzazione del cielo in terra, Dio non distruggerà il nostro universo e certamente non ci permetterà di farlo. Grazie per la vostra attenzione. Ci vediamo alla prossima.