La Motivazione e il Processo della Caduta – il Principio di Unificazione (dott. Tyler Hendricks)
LA MOTIVAZIONE E IL PROCESSO DELLA CADUTA. Nella nostra ultima puntata abbiamo scoperto che la radice del peccato e della sofferenza umana sta nelle relazioni sessuali illecite. Se vero, questo vorrebbe dire che l’immoralità sessuale è la radice di tutti i mali. Tutte le religioni la condannano in quanto grave peccato, e le scienze sociali rivelano quanto sia distruttiva per il benessere individuale e della società. Nonostante ciò, la società non ci può liberare da questo problema. Questo perché è la radice del peccato ed è parte ci chi siamo. Non abbiamo mai capito la motivazione dietro alla caduta e il processo attraverso cui ha preso forma. In questa sessione, vedremo in dettaglio la motivazione e il processo della caduta.
Bentornati alla nostra serie di presentazioni sul Principio di Unificazione.
Nella nostra ultima puntata abbiamo scoperto che la radice del peccato e della sofferenza umana sta nelle relazioni sessuali illecite. Se vero, questo vorrebbe dire che l’immoralità sessuale è la radice di tutti i mali.
Dobbiamo ammettere che nessuno, nessuna legge o nessun sistema religioso, sia stato in grado di prevenire l’immoralità sessuale. Tutte le religioni la condannano in quanto grave peccato, e le scienze sociali rivelano quanto sia distruttiva per il benessere individuale e della società. Nonostante ciò, la società non ci può liberare da questo problema.
Questo perché è la radice del peccato ed è parte ci chi siamo. Non abbiamo mai capito la motivazione dietro alla caduta e il processo attraverso cui ha preso forma. In questa sessione, vedremo in dettaglio la motivazione e il processo della caduta.
E’ chiaro che Satana fu il serpente che tentò e fece cadere l’umanità. Quindi, Satana esisteva come avversario di Dio sin dall’inizio? Se ci fosse una potenza contraria a Dio dal principio, la battaglia tra bene e male sarebbe infinita. In tal caso, la vita religiosa, alla ricerca dell’ideale universale di bontà, verità, bellezza e amore sarebbe vana.
Anzi, la creazione non avrebbe nemmeno avuto luogo. Satana non co-esisteva con Dio all’origine. E Dio è un Dio di bontà che non creerebbe mai Satana.
Dio creò gli angeli come esseri buoni, ma un arcangelo cadde di sua volontà e divenne Satana. Parliamo un momento degli angeli.
Quando Dio creò l’universo, egli creò gli angeli per primi. In Genesi 1:26 è scritto
“E Dio disse: «Facciamo l’uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza». Dio parla a se stesso al plurale. Dio è “El”, ma qui ci si rivolge a Dio con la forma plurale “Elohim”. Perché la forma plurale, noi?
Si riferisce agli angeli che furono creati prima di qualsiasi altra creazione. Dio stava parlando agli angeli.
Lo scopo di Dio nel creare gli angeli fu di prendersi cura di Adamo ed Eva. Prima che Adamo ed Eva fossero creati, gli angeli erano responsabili dell’ambiente nel giardino dell’Eden. Gli angeli furono creati come servitori di Dio e degli esseri umani. Gli esseri umani in quanto figli di Dio hanno la qualifica per dominare su tutta la creazione di Dio, inclusi gli angeli. Gli angeli sono servi e messaggeri.
Gli angeli sono entità individuali che non hanno il concetto di essere uomini o donne, ma si manifestano come uomini. Ma in realtà non rappresentano nessuno dei due generi.
Nella Bibbia, ci si riferisce agli angeli al maschile e tutti gli angeli si manifestano come uomini quando trasmettono il messaggio di Dio, ma questo è solo il loro aspetto, non la loro natura essenziale.
In Ebrei 12:22 è scritto che vi sono miriadi di angeli, esattamente come Apocalisse 5:11 dice che ci sono migliaia e migliaia di angeli. Tra gli angeli c’è una gerarchia, alla cui cima si trovano gli arcangeli. I tre rappresentanti degli arcangeli sono Lucifero, Michele e Gabriele.
Nella Bibbia, in Isaia capitolo 14 ed Ezechiele capitolo 28, leggiamo che Lucifero, che significa portatore di luce, era il più grande degli arcangeli. Egli apparteneva ai livelli più elevati e aveva un volto luminoso e due ali di luce. Secondo Ezechiele, egli apparteneva ad un gruppo speciale che aveva ricevuto l’unzione (Ez 28:14)
Inoltre, come risultato del potere creativo di Dio, Lucifero era uno degli esseri più saggi e più belli. (Ez. 28:12) Egli si trovava nel Giardino di Dio, il Giardino dell’Eden. Ezechiele ci rivela tutto questo.
Tuttavia, la Bibbia dice che egli era arrogante; egli ambiva ad essere uguale a Dio. Così, egli fu cacciato e dopo la caduta divenne Satana. Possiamo leggere questo in Isaia 14, Ezechiele e Luca.
Numerosi altri angeli furono ingannati da Lucifero e lo seguire fuori dal cielo e divennero angeli caduti, che possiamo chiamare demoni.
Questo ci fornisce una base per approfondire ciò che accadde. Vedremo il processo della caduta. Lucifero non decise semplicemente all’improvviso che voleva sfidare Dio e colpirLo. Stavano succedendo diverse cose. Vediamole insieme.
Nella sua posizione, Lucifero monopolizzava praticamente l’amore di Dio. Tuttavia, dopo che Dio ebbe creato gli esseri umani quali Suoi figli, Egli amò questi molto di più rispetto a Lucifero, che Dio aveva creato come Suo servitore.
In verità, l’amore di Dio verso Lucifero non era cambiato. Era lo stesso, prima e dopo la creazione di Adamo ed Eva. Ma, quando Lucifero vide che Dio amava Adamo ed Eva più di lui, egli si sentì come se l’amore da Dio fosse diminuito. Si sentì improvvisamente privato. L’arcangelo era dotato del desiderio d’amore e d’intelletto, osservava e capiva cosa stava accadendo. Dato che l’arcangelo possedeva un intelletto, poteva analizzare e capire che l’amore di Dio per gli esseri umani era più grande dell’amore per lui.
Inoltre, dato che egli aveva un innato desiderio d’amore, egli desiderava naturalmente l’amore di Dio.
Dato che provò una mancanza d’amore da Dio, egli la compensò avvicinandosi ad Eva quale fonte d’amore. Questo fu il suo primo grosso errore. In questa situazione, dato che sapeva che Eva sarebbe stata moglie di Adamo e che lo avrebbe amato, Lucifero provò automaticamente gelosia verso Adamo. Capì che poteva usurpare la posizione di Dio e di Adamo derubando l’amore di Eva. Fu per questo che tentò Eva.
Lucifero, che aveva lasciato la sua posizione a causa del suo desiderio smodato, ed Eva, che voleva aprire i suoi occhi e diventare come Dio prima del tempo, formarono una base comune e iniziarono una azione di dare e ricevere.
Il potere dell’amore fuori dal principio generato dal loro scambio li spinse a consumare una relazione sessuale illecita, diventando un unico corpo sul piano spirituale. Attraverso la sua relazione con l’arcangelo, Eva ricevette sentimenti di paura, derivanti dal rimorso della coscienza dell’arcangelo. Inoltre, ella acquisì la comprensione che il suo sposo originale non era Lucifero, bensì Adamo.
Eva poi sedusse Adamo con la speranza che, unendosi a lui, il suo sposo legittimo, potesse eliminare le sue paure e restaurare la sua posizione di fronte a Dio. Questa fu la motivazione di Eva che portò alla Caduta sul piano fisico. Fu il potere dell’amore fuori dal principio che si generò nella loro relazione che spinse Adamo ad abbandonare la sua posizione originale, a disobbedire al comandamento e portarli ad una relazione fisica illecita di amore sessuale.
Quando Adamo si unì ad Eva, egli ricevette tutti gli elementi che Eva aveva ricevuto dall’arcangelo. Questi elementi a loro volta furono trasmessi a tutte le generazioni seguenti. La relazione sessuale tra l’angelo ed Eva fu la caduta spirituale, mentre la caduta avvenuta tramite la relazione sessuale tra Eva e Adamo fu la caduta fisica.
A causa del peccato originale, l’umanità, a partire da Adamo ed Eva e i loro figli e nipoti, è separata da Dio. Siamo intrappolati da desideri vani e siamo incapaci di vivere una vita giusta. Gli esseri umani hanno ereditato da Satana il peccato originale e la natura caduta.
A causa del peccato dell’uomo e della nostra natura caduta, in contraddizione con la volontà di Dio, il mondo è diventato un inferno, dove regna il peccato.
La radice della parola religione è religare. Religare significa legare. La missione della religione è di ricollegare o di riportarci all’unità. Questo significa riconnetterci a Dio, restaurare la nostra unità. Spero che possiate avere un’attitudine di fede che possa riconnettervi a Dio e agli altri, e che renda la vostra una vita di valore.
Ora, potreste chiedervi: Dio deve essersi accorto di ciò che stava accadendo nel Giardino. E doveva essere in grado di impedire tutto ciò. Perché Dio non intervenne per evitare la caduta?
Questa è una domanda fondamentale, a cui daremo risposta nella prossima presentazione. Grazie per l’attenzione. Alla prossima.