Lo Standard Originale del Valore
Lo Standard Originale del Valore!
Ecco il quarto video della serie sul Principio di Unificazione, a cura del Dott. Tyler Hendricks, tradotto in italiano! Il dott. Hendricks è stato presidente del Seminario Teologico dell’Unificazione (UTS) a New York City, dal 2000 al 2010.
La forza dell’amore è attiva, la stimolazione della bellezza è passiva. Nella relazione tra Dio e gli esseri umani, Dio è il soggetto dell’amore e gli esseri umani sono l’oggetto di bellezza.
LO STANDARD DEL VALORE ORIGINALE
Sono Tyler Hendricks, il vostro presentatore dello studio del Principio di Unificazione. Benvenuti alla 5° presentazione “Lo standard del valore originale”. Nella nostra ultima sessione abbiamo visto come raggiungiamo la felicità, realizzando le Tre Grandi Benedizioni di Dio, la maturità individuale, la dedizione verso la famiglia e la cura della creazione. Abbiamo concluso ponendoci queste domande: come possiamo creare buone relazioni, come decidere ciò che ha valore e ciò che non lo ha, cosa è bene e cosa non lo è?
La risposta ha a che fare con il valore. Come decidiamo il valore di una persona o di un’azione? Abbiamo bisogno di uno standard con cui determinare il valore.Lo standard determina se un partner oggetto è ad esempio bello o sgradevole, giusto o sbagliato, buono o cattivo, importante o irrilevante.
Qual è questo standard? In questo mondo caotico, il valore che attribuiamo coincide con come ci sentiamo, oppure dipende dal colore delle lenti attraverso cui vediamo il mondo. Se abbiamo delle lenti color rosa, vedremo tutto roseo. Se abbiamo delle lenti blu, tutto sarà blu. La realtà cambia a seconda della condizione della finestra del cuore di ciascuno.
La maggior parte delle persone guarda il mondo mettendo se stessa al centro. Quando il valore basato sul sé incontra il valore egocentrico degli altri, sfociamo nel relativismo o nella negazione totale del valore. Tuttavia, questa confusione totale porta a conflitto, a tristezza e dolore.
Si può paragonare ad un conducente ad un incrocio, che non sa quale direzione prendere e causa un enorme ingorgo.Il nostro senso del valore è modellato dalla nostra esperienza quotidiana e della nostra educazione. Il motivo per cui studiamo il Principio di Unificazione è per metterlo in pratica e viverlo nella vita quotidiana,
imparando lo standard fondamentale attraverso cui possiamo distinguere l’amore autentico dall’amore falso, ciò che è di sani principi e ciò che non lo è, ciò che è altruista o egoista, ciò che è originale oppure ciò che è deviato. Il Principio di Unificazione ci fornisce questo fondamentale comprensione.Possiamo distinguere il valore materiale e il valore psicologico. Il valore materiale si riferisce al valore degli oggetti fisici, come ad esempio le materie prime. Determiniamo queste a seconda dei nostri comuni bisogni fisiologici.
Il valore psicologico si riferisce alla verità, alla bellezza e alla bontà, che misuriamo a secondo del nostro intelletto, della nostra emozione e della nostra coscienza.In entrambi i casi, il valore di qualcosa non può essere determinato in maniera astratta. E’ sempre determinato all’interno di una relazione. Il valore è sempre misurato in relazione ai bisogni del partner soggetto. Il valore è determinato a seconda che il partner oggetto soddisfi o meno i bisogni del soggetto e questi possono essere bisogni esteriori o bisogni interiori, bisogni materiali o bisogni psicologici.
Perciò, il valore è stabilito in relazione alla motivazione e allo scopo del partner soggetto. Ad esempio, il valore di un coltello varia grandemente, a seconda che sia utilizzato per un’operazione chirurgica o come arma per una rapina. Quindi, è importante includere la motivazione e lo scopo nel determinare il valore.
L’intelletto, l’emozione e la coscienza riflettono i valori originali della creazione – il vero, il bello e il buono. Il partner soggetto del valore originale è Dio e questi valori, il buono, il vero e il bello, si misurano in relazione allo scopo di Dio, la motivazione di Dio. I valori della creazione originale derivano da Dio.
Perciò, noi esseri umani, nella posizione di partner soggetto, nel relazionarci con i partner oggetto, dobbiamo allinearci allo scopo di creazione di Dio.
Un uomo o una donna nella posizione di soggetto, che pone al centro lo scopo di creazione di Dio, ricerca i valori della verità, della bellezza, della bontà e dell’amore nei loro partner oggetto, secondo la funzione del loro intelletto, emozione e volontà. Nel fare ciò, raggiungiamo lo scopo di creazione attraverso il nostro partner oggetto. Il valore originale del partner oggetto viene realizzato quando esso si pone nella posizione di partner oggetto assoluto rispetto agli esseri umani, nella posizione di partner soggetto. Da qui derivano la verità, la bellezza e la bontà, date da Dio al partner oggetto.
Tale valore originale si determina sempre all’interno della base delle quattro posizioni con Dio al centro. Quindi, l’unificazione del desiderio del partner soggetto di ricercare valore e del desiderio del partner oggetto di manifestare valore porta ad una quarta posizione, in posizione di partner oggetto rispetto a Dio e ai partner soggetto e oggetto. Perciò, il valore originale della creazione si manifesta quando il desiderio del partner soggetto di ricercare il valore e il desiderio del partner oggetto di manifestare valore si incontrano, con al centro lo scopo di creazione di Dio.
In quel momento, dato che Dio è il centro della base delle quattro posizioni, Dio stesso diventa lo standard del valore. In tal senso, il valore originale della creazione è assoluto. Tutto ciò che Dio ha creato ha un valore assoluto!Allo stesso modo, il valore assoluto viene realizzato quando l’ideale di creazione di Dio viene realizzato attraverso le Tre Grandi Benedizioni. A quel punto, la forza verticale che il partner soggetto dona al partner oggetto viene chiamata amore, e la forza verticale che il partner oggetto restituisce al partner soggetto viene chiamata bellezza. La forza dell’amore è attiva, la stimolazione della bellezza è passiva. Nella relazione tra Dio e gli esseri umani, Dio è il soggetto dell’amore e gli esseri umani sono l’oggetto di bellezza.
Se prendiamo un uomo e una donna, l’uomo diventa il soggetto dell’amore e la donna diventa il partner oggetto di bellezza. Nel mondo della creazione, gli esseri umani diventano i partner soggetto d’amore e la creazione diventa il partner oggetto di bellezza. Ma, se il partner soggetto e il partner oggetto entrano in uno stato di armoniosa unità, l’amore può esistere nella bellezza e la bellezza può esistere nell’amore.
Nella relazione tra la nazione e i cittadini, la bellezza che i cittadini restituiscono alla nazione si manifesta come responsabilità civica. La bellezza che un sottoposto restituisce ad un superiore si manifesta come lealtà.
Nella relazione genitore figlio, la bellezza si presenta nella forma della pietà filiale del figlio verso i genitori.
Nella relazione tra marito e moglie, la bellezza che la moglie restituisce al marito si manifesta come fedeltà. La fedeltà dovrebbe solo essere della moglie verso il marito? No, il marito deve anch’egli mostrare fedeltà alla propria moglie.
Chiamiamo questa etica sessuale assoluta.Il risultato di un’azione che persegue lo scopo di creazione di Dio con al centro Dio è buono e il risultato di una azione che persegue lo scopo di Satana con al centro Satana è ciò che chiamiamo malvagità.
Il bene e il male si originano dallo stesso punto: dal desiderio umano, ma la differenza sta nella motivazione, lo scopo e la direzione del desiderio stesso.Quando il desiderio è di stabilire lo scopo della bontà, il risultato è la giustizia. Al contrario, quando il desiderio è egoistico, che ponga al centro l’individuo, la propria famiglia, piuttosto che la propria razza o nazione, il risultato è l’iniquità.
Affinché manifestiamo il nostro valore originale, dobbiamo dirigere i nostri desideri verso la bontà, secondo la coscienza e secondo la base della quattro posizioni con al centro Dio, basata sulla lealtà, sulla fedeltà e sulla pietà filiale.
Questo è lo standard che può guidarci ad uno stile di vita che ci porti alla felicità.Signore e signori, prego che Dio possa riconoscere il vostro valore e che possa dire “voi siete persone giuste” e vi auguro che possiate vivere una vita di bontà, con lealtà, pietà filiale e fedeltà.
Ma tutti riconosciamo che dobbiamo crescere per arrivare a questa meta.
Come cresciamo? E’ per merito della nostra auto-disciplina? E’ per grazia divina? Come possiamo raggiungere la piena maturità? Cos’è la maturità? La nostra prossima presentazione tratterà questi argomenti. Grazie tante.