La dimensione verticale per trovare la nostra Vera Identità
Tratto dal servizio domenicale del 22 maggio 2016 – Claudio Vespa
Oggigiorno se si osserva la società, ci si accorge che tante cose sono lontane dall’ideale di Dio. Tuttavia, se l’uomo non capisce il motivo per cui Dio ha creato, non riuscirà a cambiare lo status quo.
Dio ha creato per amore, per avere un partner in posizione di oggetto da amare e con il quale relazionarsi. Questo partner oggetto deve essere una famiglia armoniosa attraverso la quale non solo Dio, ma anche gli stessi esseri umani, possono provare gioia.
Ma come si fa a diventare individui maturi e creare Vere Famiglie che realizzano concretamente questo ideale?
Noi possiamo definire un frutto come tale solamente quando questo ha raggiunto la maturità. Allo stesso modo gli esseri umani devono diventare maturi per scoprire la propria Vera Identità. Gli esseri umani non possiedono solo un corpo ed una mente fisici, ma anche un corpo ed una mente spirituali. E’ questo ciò che rende l’uomo “uomo”, l’essenza dello spirito, che ricerca il Vero Amore e persegue l’ideale. Essa è il luogo della presenza di Dio. Dio vive in ognuno di noi anche se a volte può essere molto difficile sentirlo. Proprio per questo allora dobbiamo interpellare costantemente la nostra mente spirituale e cercare di vedere le cose dal punto di vista di Dio. Questo tipo di rapporto con Dio è un rapporto verticale, ed è quello che ci permette di trovare la nostra Vera Identità.
Ogni essere umano ha una sua parte di responsabilità per raggiungere la maturità, ovvero deve stimolare il proprio rapporto verticale con Dio.
Lo scopo del corpo fisico è quello di diventare il contenitore del Vero Amore. Il collegamento verticale con Dio è alla base di tutto. Il peccato dei nostri primi antenati è stato proprio la rottura di questo rapporto. L’arcangelo ha perso il punto di vista di Dio cercando di sostituirsi. Così ha lasciato la sua posizione, ha invertito il dominio e moltiplicato il male.
Noi non dobbiamo fare gli stessi errori. Curare il nostro rapporto con Dio è fondamentale per non perdere il suo punto di vista. Dopodiché dobbiamo mantenere la nostra posizione, consapevoli di essere figli di Dio, vivendo con la dignità di figli di Dio. Dobbiamo quindi servire il prossimo ed moltiplicare il bene.
Dio non ha relazioni con il male ed allo stesso modo noi non dobbiamo avere relazioni con il male. Il Vero Padre (Rev. Sun Myung Moon) ha insegnato a non giudicare mai nessuno: se qualcuno si comporta male, dobbiamo provare empatia, sicuri che questa persona sta solo cercando disperatamente di liberarsi dei suoi problemi.
In conclusione, dobbiamo trovare la nostra Vera Identità investendo nella nostra relazione verticale con Dio.