Una vita di valori e di relazioni pure
Di Elena Chirulli
Un corso all’insegna dei veri valori e delle buone relazioni, semi di speranza per la costruzione di una società migliore. Più di trentacinque giovani provenienti da varie città della nostra penisola hanno aderito al workshop CARP (Collegiate Association for the Research of Principle) svoltosi a Colle Mattia dal 22 al 25 aprile 2016.
Un’occasione per fare sintesi su quanto realizzato e ripartire verso nuove sfide, sempre con lo stesso impegno e la stessa determinazione, per dare risposte e sostenere il cammino di tanti giovani desiderosi di “cambiare il mondo”. Il motto “Life of Values and Pure Relationships for a Better Society” è stato il filo conduttore che ha legato ciascuna giornata, arricchita da lezioni e discussioni, attività di volontariato, momenti di svago e ricreativi. Il corso è stato organizzato da Antonio Vallone, Elena Chirulli e Fiorella Capone, in collaborazione con il leader nazionale Giuseppe Calì.
Dopo la prima giornata, introduttiva, sono seguiti approfondimenti come quelli proposti dalla lezione di Antonio, sulla responsabilità e l’importanza di coltivare un carattere maturo anche all’interno della famiglia, microcosmo e scuola d’amore. Le lezioni di Giuseppe Calì hanno valorizzato le essenze fondamentali dell’esistenza umana, come il bisogno di appartenenza, di andare d’accordo, di vibrare all’unisono. Si è parlato di leadership skills, ma ci sono stati anche suggerimenti su “come” testimoniare, puntando su un’educazione “modulare”, basata sia sull’Educazione del Carattere sia sul Principio Divino. E’ stata messa in luce l’importanza, per noi giovani, di non abbattersi, perché il fattore determinante nella vita non sono gli ostacoli, bensì le risposte che noi ci diamo affrontando le avversità.
Non è mancata l’attività di volontariato, che ha dato l’opportunità ai ragazzi di essere operativi. Un gruppo, infatti, si è dedicato alla pulizia di alcune zone limitrofe alla stazione ferroviaria di Colle Mattia e alla creazione grafica del banner del corso. Gli altri partecipanti, invece, hanno trascorso una giornata ludica con i bambini della Scuola della Pace di Tor Bella Monaca, in collaborazione con i ragazzi della Comunità di Sant’Egidio: laboratorio di cucina, percorsi a ostacoli, giochi di intelligenza e danze. Nel pomeriggio una parte di carpisti ha visitato la mostra “Living Together” al Laboratorio Museo d’Arte Sperimentale, nata per rispondere al desiderio di formazione e studio di persone disabili adulte.
Le lezioni dell’ultima giornata erano collegate al tema “better society”. La prima lezione, quella di Elena, ha avuto come titolo “Sii la parola, non solo l’eco”. Intervallata da alcune immagini e video significativi, la lezione ha messo in luce il valore della nostra “identità” come giovani. Si è approfondita l’importanza dell’educare e conoscere se stessi, di avere uno scopo e di mettersi in gioco, sfruttando i propri punti di forza. Imparare a crescere,ritrovando quel senso di unità, che ci aiuta a fare la differenza divenendo membri attivi, non solo nella nostra comunità, ma nella società.
Nella parte conclusiva del corso c’è stata la stesura delle riflessioni e dei feedback relativi al workshop. In chiusura, ci siamo trovati tutti insieme per una preghiera finale, il pranzo e i saluti. Per ognuno è giunto il momento 3 di fare ritorno a casa, con il ricordo però di un workshop davvero significativo, da portare nel cuore e con la voglia di mettersi all’opera, con la giusta motivazione nel “fare” le cose, con il desiderio di ritrovarsi, di aprirsi e di fare rete.